CONSENSO AD ANGIOGRAFIA/ANGIOPLASTICA

 

ANGIOGRAFIA

 

E' il metodo per studiare le arterie : attraverso un mezzo di contrasto iniettato si evidenziano radiologicamente le arterie dei vari distretti ( tronchi sopraortici TSA, aorta addominale, arti inferiori, arti superiori, distretti specifici come le arterie renali ecc. )

 

Può essere eseguita per via venosa con l'iniezione del mezzo di contrasto in una vena del braccio o per via arteriosa pungendo in anestesia locale una arteria del braccio o dell'inguine.

 

I rischi, per entrambe le vie, sono rappresentati dal mezzo di contrasto e consistono essenzialmente in reazioni allergiche, numericamente molto rare .

 

I rischi, per la via arteriosa, sonoinoltre  rappresentati dagli ematomi in sede di puntura arteriosa ( 1 - 2 % ),  rottura della arteria ( 1 -2   % ),  trombosi dell'arteria ( rara ).

 

ANGIOPLASTICA ( PTA )

 

Attraverso la puntura diretta di una arteria ( al braccio o all'inguine ) si introduce un catetere munito di palloncino che, raggiunta la sede della stenosi  ( STRETTOIA ), viene dilatato e ella rga l'arteria malata.

 

A seguito della dilatazione e a seconda dei casi può essere inserito uno stent : si tratta di una protesi metallica a rete che serve per tenere aperta l'arteria nel tempo e ad ridurre il rischio di restenosi.

 

Il vantaggio della PTA sta nell'evitare un intervento chirurgico, soprattutto in pazienti ad alto rischio.

 

La metodica però non è esente da rischi e complicanze ( nel totale circa il 2 % ) :

 

·              rottura dell'arteria ed emorragia che richiedono intervento urgente

·              trombosi : si tratta di una chisura dell'arteria per un coagulo e può avvenire immediatamente o a distanza di tempo

·                restenosi successiva : in genere a distanza di tempo l'arteria può nuovamente restringersi nello stesso punto

·                pseudoaneurismi : in sede di puntura dell'arteria o in sede di PTA si possono determinare dilatazioni dell'arteria stessa

 

Ci sono poi altre complicanze, rare, che non possono essere elencate tutte; se però proponiamo la PTA, mettendo sulla bilancia rischi e benefici, è perchè i benefici sono di gran lunga maggiori. Si tratta di una metodica con alte percentuali di successo che negli ultimi anni ha sostituito un gran numero di interventi chirurgici.

 

Sig. .......................................................................................................................................................

 

Tipo di procedura:  ...............................................................................................................................................................

 

Ho discusso il mio caso clinico, anche alla luce delle patologie concomitanti, le possibili alternative, le modalità, i rischi ed effetti collaterali e concedo il mio consenso libero ed informato.

 

 

 

 

 

 

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Il medico: ..............................................................                  Il Paziente: ...........................................